ASFALTO CHE SCOTTA di Claude Sautet (1960)

asfalto che scottaGiovedì 22/11/12, ore 1.30, IRIS

 

Primo film significativo girato da Claude Sautet, Asfalto che scotta è un poliziesco secco e stringato con cadenze noir, in cui sono evidenti le influenze del cinema nero americano classico e alcune scelte stilistiche che possono rimandare alla nascente Nouvelle Vague, da cui però Sautet prese sempre le distanze.

Il grandissimo e dimenticato Lino Ventura è un gangster condannato a morte e ricercato dalla polizia che, dopo una rapina a Milano, rientra clandestinamente in Francia. Jean-Paul Belmondo, senza quell’aria gigionesca che lo caratterizzerà nelle interpretazioni successive, è il suo autista e compagno d’avventura, l’unico che gli è rimasto vicino in una situazione disperata. Ma il destino sembra già scritto. Con una scrittura registica personale che supera la lezione hollywoodiana, in perfetto equilibrio tra concise scene d’azione e intenso approfondimento psicologico, Asfalto che scotta è giustamente considerato un piccolo gioiello del cinema francese. Bella e brava Sandra Milo, nei panni di una giovane teatrante coinvolta nella vicenda. Meravigliosa atmosfera crepuscolare, grazie al livido bianconero di Ghislain Cloquet e alla partitura musicale di Georges Delerue.

Da (ri)scoprire.

{jcomments on}