Berlinale 2020: MY SALINGER YEAR di Philippe Falardeau – La recensione
Scelto per inaugurare la settantesima edizione del Festival di Berlino, My Salinger Year è esattamente ciò che ci si aspetta quando si ha a che fare con prodotti di questo genere: una storia appassionante, fortemente connessa e ambientata nel mondo della letteratura, basato su uno script agile e scorrevole, curato da una regia tanto precisa quanto anonima e sostenuto dai volti di due interpreti un po’ svogliate e un po’ divertite.
Philippe Falardeau conduce la nave in porto senza particolari intoppi. Il film è privo di difetti evidenti o di sbandante sonanti, eppure fatica anche a trovare la spinta necessaria per scuotere l’interesse del pubblico più esigente. C’è anche da dire, però, che il progetto si rivolge in maniera evidente agli appassionati del cinema colto ma d’intrattenimento, alle classiche domestiche di mezza età che guardano alla letteratura come nobile hobby, agli amanti dei film leggeri da gustare in inverno, sotto una calda coperta con tè bollente in mano durante un uggioso e buio pomeriggio.
Sotto questo punto di vista, My Salinger Year diventa davvero inattaccabile, un film solido al punto giusto, perfettamente bilanciato tra lacrime e risa e avvolgente nel suo continuare a celare il mistero legato al celeberrimo autore citato nel titolo. Falardeau realizza un classico romanzo di formazione dove il vecchio e il nuovo, l’adulto e il giovane, il cinismo e l’entusiasmo saranno costretti a coabitare per andare avanti. Il diavolo veste Prada lo aveva già raccontato anni fa, eppure là vi era quasi esclusivamente questa componente tematica e narrativa a guidare il tutto.
Qui invece qualche turbamento in più, qualche trovata di carattere estetico e qualche pensata finalizzata a far nascere qualche dubbio negli occhi di chi guarda c’è (soprattutto nella parte finale). Peccato però che a conti fatti il gusto di un compitino ben svolto o di un progetto troppo piatto per lasciare il segno si fanno sentire senza troppi ripensamenti.
Voto: 2/4