Il male non esiste di Mohammad Rasoulof, la recensione
“Perché mai la vita di un uomo dovrebbe dipendere dalla mia volontà. Chi mi ha eletta a giudicare se un essere debba vivere o se non debba vivere?”
Sonja, Delitto e castigo
Il male non esiste è un film con un concept molto chiaro per parlarci dell’Iran di oggi e dell’uso della pena di morte da parte del regime. Ma in realtà il film vuole andare più in profondità e parlarci della scelta, che ogni individuo ha sempre. La grande forza del film è non dare lezioni facili, non edulcorare le conseguenze delle decisioni, sia che siano pienamente condivise o che siano non-scelte. I personaggi di Rasoulof sono in ogni caso afflitti dalle loro scelte e non scelte, non sono eroi, non sono martiri, non sono cattivi, ma sono esseri pensanti carichi di dubbi e di desideri che si muovono in una realtà crudele che li mette alla prova in ogni momento (alcuni anche dopo anni). Uomini e donne che dovranno convivere con le loro azioni e pagarne le conseguenze.