PRENDI I SOLDI E SCAPPA di Woody Allen (1969)

locandina-prendi-i-soldi-e-scappaDomenica 28/04/13, ore 17.55, RAI MOVIE

 

Prendi i soldi e scappa era uno pseudo-documentario. L’idea di fare un documentario […] l’avevo fin dal primo giorno in cui ho cominciato a fare film. Pensavo che fosse un mezzo ideale per la comicità, perché il formato del documentario era molto serio. […] Lo scopo del film era una risata dopo l’altra.”

 

Secondo lungometraggio diretto dal geniale Woody Allen, Prendi i soldi e scappa è un documentario-parodia sulla vita di Virgil Starkwell (Allen), ladro inetto e incapace, dal suo ingresso nel mondo del crimine, alle disavventure carcerarie, ai fallimenti, fino alla cattura finale. Embrione del marchio di fabbrica alleniano, stigmatizzato da un umorismo verbale irresistibile e incalzante coronato da battute strepitose (‘In particolare ricordo una volta che rubò una penna. Non volevo umiliarlo. Sa, noi maestri sappiamo come comportarci in tali casi, così dissi alla classe: “Ora chiuderemo tutti gli occhi e colui che ha preso la penna pensi a restituirla”. Allora, mentre avevamo gli occhi chiusi lui restituì la penna, ma ne approfittò per tastare il culo alla sua compagna di banco. …in tv si può dire “tastare”?’), il film si rivela un capolavoro anche per la destrutturazione di ogni tipo di logica e narrativa intese nel senso convenzionale: da qui, la propensione per il gusto dell’assurdo, anche a livello visivo (la gag di Virgil inseguito da un gorilla). L’uso (satirico) del materiale d’archivio ritornerà anche in Zelig (1983).

Imperdibile.

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