WHEN I SAW YOU di Annemarie Jacir (2012)
C’è tutta l’innocenza, la speranza e la vitalità dei suoi 11 anni, negli occhi di Tarek. Piccolo esule palestinese, vive con la madre in un campo profughi della Giordania: è il ‘67 e, mentre i video di Arafat e le fughe dei giovani che si arruolano nelle milizie Fedayyìn sono gli unici segnali della guerra lontana, la vita scorre monotona in quel microcosmo chiuso e limitato, dove ogni giorno il ragazzino spera di vedere, su uno dei camion che arrivano carichi di fuggiaschi, il padre rimasto al di là del confine. Piccolo genio incompreso e impaziente, un giorno Tarek decide che vuole ritrovare la strada di casa: prende la sua cartella e s’incammina verso la Palestina, finendo però in un campo di addestramento di guerriglieri, che lo accolgono amorevolmente come mascotte.