C’ERA UNA VOLTA UN’ESTATE di Nat Faxon e Jim Rash (2013)
Quanto piacciono, al cinema americano, i racconti di formazione adolescenziali. Alla sezione Festa mobile del 31esimo TFF sbarca The Way Way Back (a breve anche nelle sale italiane con il titolo C’era una volta un’estate), titolo proveniente dall’edizione 2013 del Sundance Fim Festival. Si tratta dell’esordio dietro la macchina da presa di Nat Faxon e Jim Rash, la coppia di sceneggiatori che ha firmato l’ottimo Paradiso amaro di Alexander Payne (titolo passato anch’esso, due anni fa, alla kermesse sabauda).
Duncan (Liam James) è un quattordicenne taciturno e musone come si conviene alla natura transitoria e inquieta della sua età. Gli tocca andare in vacanza al mare con la madre (Toni Collette), il suo nuovo compagno (Steve Carrell) e la di lui figlia adolescente (Zoe Levin). Insofferente all’atteggiamento arrogante e ipocrita dell’uomo, il ragazzo trova uno spiraglio di luce nella simpatia per la giovane Susanna (AnnaSophia Robb) e, soprattutto, nella stramba amicizia con l’esuberante e solare Owen (Sam Rockwell), che lo assume nel suo parco acquatico.