OH BOY. UN CAFFÈ A BERLINO di Jan Ole Gerster (2012)
Non senza sorpresa, sbarca nelle sale italiane questo piccolo film tedesco, opera prima del trentacinquenne Jan Ole Gerster e vincitore di diversi Deutscher Filmpreis nel 2012. La pellicola pedina Niko Fisher, giovanotto berlinese dal ciuffo biondo e dallo sguardo dolente, mostrandoci una giornata in cui gli succede praticamente di tutto. Tra le altre cose: rompe una relazione di cui non pare troppo convinto, se ne va a zonzo con un amico (pseudo)attore, si scontra col padre borghese che gli ha tagliato i viveri, vive un’avventura amorosa veloce quanto fallimentare. Il tutto nell’arco di ventiquattr’ore costellate di incontri, situazioni e personaggi bizzarri. Quello di Niko, perennemente apatico e deliziosamente sfigato, è un gironzolare senza una vera meta, eccetto quel caffé disperatamente anelato che non riesce mai a bere; al suo posto, troverà solo vodka e vuoti surrogati di relazioni sociali.