LA FAMIGLIA FANG di Jason Bateman (2015)

 

Ci sono milioni di banali genitori al mondo che riversano le proprie ambizioni frustrate sui figli, pretendendo che realizzino quei sogni perduti di diventare calciatore o ballerina. E poi ci sono i Fang, che trasformano la propria famiglia in un’installazione artistica a tempo pieno, causando profondi traumi e disagio nei propri discendenti.

Seconda prova alla regia per l’attore Jason Bateman (dopo Bad Words del 2013, inedito in Italia), La famiglia Fang è un ritratto più amaro che dolce su una disfunzionalità familiare fuori dal comune ma non meno dannosa: spinti dalla forza creativa e distruttrice a un tempo del padre-padrone Caleb (un sardonico e cinico Christopher Walken), i fratelli Baxter (Jason Bateman da adulto) e Annie (Nicole Kidman da adulta) hanno trascorso l’infanzia e l’adolescenza a fingere di essere qualcun altro, improvvisando sorte di candid-camera pubbliche, filmate per il beneficio dei posteri. Una giovinezza sicuramente atipica ma anche anaffettiva, schiacciati da una figura paterna egocentrica totalmente concentrata sulla propria balzana carriera e ignorati sostanzialmente da una madre (Maryann Plunket) troppo succube del marito narcisista per poter dire la propria. Una volta cresciuti, Annie e Baxter si troveranno a confrontarsi con lo scomodo modello familiare, riconoscendo nella egoistica follia del padre la causa dei propri disagi e ritrovandosi, nuovamente, a far fronte agli esperimenti artistici dei genitori.

Leggi tutto

DISCONNECT di Henry Alex Rubin (2012)

disconnect-locandinaArriva un po’ in ritardo nelle nostre sale questo film passato Fuori concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2012 e diretto dal documentarista Henry Alex Rubin, al suo esordio nella fiction. Nel cast, volti non popolarissimi ma decisamente interessanti, come Jason Bateman (Juno, Tra le nuvole), Alexander Skarsgård (Melancholia) e Andrea Riseborough (Doppio gioco).

Dramma di impianto corale, la pellicola intreccia tre diverse storie collegate tra loro e unite da un unico tema: l’incomunicabilità umana e interpersonale, resa ancora più paradossale in un’era in cui la tecnologia consente (o impone?) una comunicazione virtuale intensiva.

Un avvocato troppo preso dal lavoro non riesce a rendersi conto dei problemi di socialità del figlio preadolescente, vessato da due cyber-bulli; una coppia in lutto per la morte del loro bambino rischia la rottura perché la moglie preferisce cercare sollievo nell’apparente rifugio di una chat clandestina; un’ambiziosa reporter televisiva entra in contatto con un giovane gigolò conducendo un’inchiesta nel mondo dei video hard.

Leggi tutto

Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial