A WOMAN AND WAR di Junichi Inoue (2013)
Nel Giappone brutalizzato dalla Seconda guerra mondiale tre personaggi incrociano le loro esistenze. Una prostituta frigida cerca il piacere che non ha mai conosciuto; uno scrittore fallito non riesce a concepire la desolazione in cui è precipitato il suo Paese e profetizza la fine della guerra e la sua morte imminente; un reduce mutilato del braccio destro è perseguitato dagli orrori commessi al fronte. Junichi Inoue, dopo svariate collaborazioni in veste di assistente alla regia e un episodio del film antologico A Hole in Underpants, esordisce in concorso al 31 Torino Film Festival con il lungometraggio A woman and war, ritratto di una nazione martoriata e inconsapevole che ha perso i suoi punti di riferimento, identificati dal mondo occidentale nel decoro, nel pudore e nell’adamantino codice d’onore che regola la sfera civile e quella militare.