FCAAAL 2016: SCARECROW di Zig Dulay e À PEINE J’OUVRE LES YEUX di Leyla Bouzid
SCARECROW di ZIG DULAY
Per la categoria Flash del 26° FCAAAL, un intenso dramma familiare dalle Filippine: Scarecrow di Zig Dulay. Belyn (Alessandra de Rossi) è una giovane vedova che vive con la madre e i tre figli, fra cui il piccolo ed esuberante Popoy (Micko Laurente). La donna riesce a mantenere i propri cari a stento, lavorando come domestica per la famiglia benestante del cognato. Quando però un prezioso orologio d’oro della nipote sparisce, immediatamente tutti i sospetti ricadono su Popoy: ha inizio per madre e figlio un lungo e sofferto cammino verso la scoperta della verità.
Partendo da un episodio apparentemente banale quale il presunto furto di un orologio da parte di un bambino, Scarecrow (Bambanti in lingua originale, “spaventapasseri”) intende mettere in scena un dramma dalle più ampie implicazioni. Schierandosi apertamente contro chi, pur professandosi maestro di rettitudine, non esita a puntare il dito contro gli indifesi, il regista vuole celebrare la vittoria di questi ultimi: saranno infatti il coraggio di una madre e l’amore che la lega indissolubilmente al proprio bambino ad avere la meglio sull’ipocrisia e la meschinità di una società irrimediabilmente diffidente nei confronti dei meno abbienti.