Priscilla di Sofia Coppola, la recensione
“Il mio posto è qui affianco al Re…” Marie Antoniette (2006)
A 20 anni dall’arrivo in sala di Lost in Traslation e dopo il molto sottotono On the Rocks del 2020, Sofia Coppola torna a Venezia con una storia al femminile sull’ex moglie di Elvis Presley: Priscilla.
Il film, che prende spunto dal libro Elvis and Me scritto dalla stessa Priscilla, più che narrare di lei parla soprattutto della sua relazione con il re del rock, seguendo in maniera pedissequa tutti i momenti salienti della loro relazione: il loro incontro, il trasferimento di Priscilla a Graceland, il matrimonio e la nascita della loro figlia, Lisa Marie. Ma anche gli aspetti più turbolenti: le litigate, l’abuso di pillole e i tradimenti. Il film si inoltra così tanto nella loro relazione per finire a parlare anche della loro vita sessuale in maniera morbosa e di cattivo gusto.