V/H/S di Adam Wingard, David Bruckner, Ti West, Glenn McQuaid, Joe Swanberg, Radio Silence (2012)

 V/h/s, presentato nella sezione Rapporto Confidenziale del trentesimo Torino Film Festival, era uno dei film più attesi dai molti fan del cinema horror. La pellicola, divisa in sei episodi, è nata con l’idea di omaggiare il cinema horror degli anni ’80 e ’90.

Un gruppetto di teppistelli viene assunto da un misterioso committente per introdursi in una casa abbandonata e rubare alcuni nastri rari. Nel corso della missione trovano il cadavere di un uomo in una stanza con un televisore e una quantità enorme di videotapes.

Gli episodi sono diretti da alcuni dei cineasti indipendenti americani: Radio Silence, David Bruckner, Glenn McQuaid, Joe Swanberg, Ti West e Adam Wingard. Durante la prima proiezione in sala era presente Justin Martinez, membro del collettivo di Radio Silence e regista dell’ultimo episodio 10/31/98, che si ispira a Poltergeist di Tobe Hooper .

L’idea di fare un un found- footage movie girato ad episodi nello stile dei vecchi drop-out, con l’indimenticabile immagine “traballante”, aveva incuriosito e suscitato parecchie aspettative nei molti fan del genere. Purtroppo quest’opera di revival delude parecchio: ogni episodio é prevedibile e legato ai clichés del genere. A livello tecnico c’è un discreto lavoro da parte di questo gruppo di registi: il problema è che, a livello stilistico e contenutistico, di opere di questo genere ne abbiamo viste parecchie, e di gran lunga superiori a V/H/S.

 

Voto: 2/4