REALITY di Matteo Garrone (2012)
A distanza di quattro anni dal successo di critica e di pubblico ottenuto con Gomorra, il regista romano Matteo Garrone, classe 1968, torna a vincere il prestigioso Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes, questa volta con un soggetto originale di graffiante attualità.
Reality, titolo quanto mai esemplificativo, chiaro, limpido ma al contempo portatore di un duplice significato (il reality-show massmediale, illusorio, boccaccesco e la dura realtà che sopporta quotidianamente la gente comune), è una lucida analisi, non priva di una pungente ironia, della deriva esistenziale a cui deve far fronte un pescivendolo napoletano, felicemente sposato e padre di tre figli, nel momento in cui realizza di non aver superato le selezioni per partecipare alla prossima edizione del Grande Fratello.