Si alza il sipario sul Bari International Film Festival 2014. In apertura NOAH di Darren Aronofsky

Noah poster-620x918Si svolgerà a Bari, dal 5 al 12 Aprile, la quinta edizione del Bari International Film Festival, appuntamento ormai consueto per il pubblico pugliese all’inizio della primavera. Anche quest’anno diretto da Felice Laudadio ed Ettore Scola, il BiFest propone un programma denso e variegato. Nel capoluogo pugliese, fra concorso e fuori concorso, comprese repliche e retrospettive, verranno proiettati in totale 141 lungometraggi, 44 cortometraggi e 40 documentari. A suscitare la maggiore curiosità saranno le 8 anteprime internazionali inserite nella storica cornice di un ritrovato teatro Petruzzelli. Tra queste l’atteso film di apertura della rassegna, il già controverso Noah di Darren Aronofsky, rilettura del testo biblico firmata dal regista del Cigno Nero e di Requiem for a dream, interpretata da Russel Crowe. Tra le altre anteprime spiccano The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, The invisible woman di Ralph Fiennes e Fading Jigolo di John Turturro.

 

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IO NON SONO QUI di Todd Haynes (2007)

io non sono quiMartedì 01/04/14, ore 21.15, RAI 5

 

Presentato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia, il film, uno dei più originali ed inventivi biopic che siano mai stati girati, ripercorre le tappe salienti della vita del mitico Bob Dylan, attraverso sette distinti momenti della sua vita.

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UNA GIORNATA PARTICOLARE di Ettore Scola (1977)

una giornata particolareLunedì 31/03/14, ore 21.10, RAI STORIA

 

Presentato in concorso al 30° Festival di Cannes e candidato a due Oscar (miglior film straniero e miglior attore), Una giornata particolare, diretto da Ettore Scola, racconta dell’incontro tra Antonietta (Sophia Loren), moglie e madre cresciuta nel culto del duce, e Gabriele (Marcello Mastroianni), radiocronista dell’Eiar disoccupato e omosessuale, durante la storica visita di Adolf Hitler a Roma, il 6 maggio 1938.

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I (pre) giudizi di aprile 2014

locandina HirokazuDopo il calendario del mese, oggi è il turno dei nostri pregiudizi: ogni membro della redazione segnala due titoli in uscita nel mese, uno su cui si sente di mettere la mano sul fuoco per un esito positivo (segnalato come “Per me è sì”) e l’altro su cui invece ripone pochissime o nessuna speranza (“Per me è no”). Naturalmente sono (quasi sempre) film che non abbiamo ancora visto, si tratta solo di sensazioni in attesa di conferme.

Come sempre, vi invitiamo a giocare con noi (valutando tutte le uscite mensili) facendoci sapere cosa ne pensate e quali sono le vostre scelte. D’altronde… si tratta soltanto di pregiudizi.

Ecco le scelte di ognuno di noi:

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IL SUPERPAGELLONE DI MARZO 2014

the imposterPotenza della realtà: il film più amato da I-FILMSonline tra le uscite di marzo è un documentario, L’impostore di Bart Layton. Preferito al pur apprezzato Ida, a testimoniare come il cinema non di fiction sta conquistando sempre più spazio sul grande schermo (del resto, ve ne abbiamo parlato anche qui).

I due film appena citati sono, del resto, gli unici picchi di un mese deludente e scarso di visioni interessanti, dove l’atteso Lei ha diviso molto la nostra redazone, Captain America – The Winter Soldier 3D si porta a casa una sufficienza stiracchiata e… tutto il resto è noia. 

Godetevi tutti i voti ai film di marzo.

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GREMLINS di Joe Dante (1984)

locandina-gremlinsSabato 29/03/14, ore 24.00, Italia 1

 

Billy (Zack Galligan), giovane timido ed impacciato, riceve in regalo dal padre (Hoyt Axton), stravagante inventore, un animaletto scovato in Cina: il Mogwai. Le regole da rispettare per accudirlo sono tre: mai esporlo alla luce, mai bagnarlo, mai dargli da mangiare dopo la mezzanotte. Billy le infrangerà tutte, andando incontro ad imprevedibili conseguenze.

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PULP FICTION – DOPO VENT’ANNI CI CHIEDIAMO ANCORA COSA CI SIA NELLA VALIGETTA

 

pulp2

Pulp /’pəlp/ n.1. A soft, moist, shapeless mass of  matter.

2. A magazine or book containing lurid subject matter

and being characteristically printed on rough,

unfinished paper.

American Heritage Dictionary

New College Edition

 

Da quest’introduzione già lo si poteva intuire, e molto probabilmente il genio di Tarantino sapeva benissimo a cosa andava incontro quando ha scritto questo capolavoro: Pulp Fiction era e rimane tutt’oggi, a 20 anni di distanza, un vero e proprio manifesto del postmoderno cinematografico, di cui il regista di Knoxville è forse il primo esponente, senza dubbio il maggiore: troppo studiato in tutti i suoi dettagli per essere frutto del caso, troppo preciso nelle citazioni e nella struttura per non rendersi conto di trovarsi al cospetto di una mente consapevole di ogni singolo movimento dei suoi ingranaggi. L’enormità di Pulp Fiction, però, risiede nella sua semplicità. Non è tanto il cosa (situazioni già viste), ma il come a fare la differenza, in cui a tratti sembra che la trama sia funzionale alle immagini, perché è quello il nocciolo cui Tarantino tenta di arrivare: l’immagine, l’icona, il simbolo.

«In televisione, il modo per scegliere una serie è che fanno un episodio, l’episodio chiamato “pilota”. Poi mostrano quell’episodio a gente che sceglie gli episodi e sul valore di quell’episodio decidono se vogliono fare altri episodi. Alcun vengono scelti e diventano programmi televisivi e invece altri no, e diventano niente. Lei era in uno di quelli che è diventato niente». (Jules a Vincent, Pulp Fiction, Quentin Tarantino, 1994)

 

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MULHOLLAND DRIVE di David Lynch (2001)

mulholland driveVenerdì 28/03/14, ore 0.05, Rete 4

 

Enigmatico capolavoro firmato David Lynch, supremo gioco di scatole cinesi superato soltanto da INLAND EMPIRE (dello stesso Lynch), Mulholland Drive era inizialmente nato come pilot di una serie televisiva rifiutata dalla Abc, ripensato poi come film e completato con l’intervento di Studio Canal.

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QUANDO C’ERA BERLINGUER di Walter Veltroni (2014)

quando-c-era-berlinguer-locandinaUn senatore a vita. L’inventore della bomba H. Uno scrittore ma anche cantautore. Qualcuno che aveva a che fare con l’Europa…o forse con la Corea…anzi, no…il Presidente dell’Unione Europea di Corea.

Queste sono solo alcune delle agghiaccianti risposte di alcuni giovani e non giovanissimi alla domanda “Chi era Enrico Berlinguer?”.

Walter Veltroni, al suo esordio alla regia, ha cercato di dare la sua risposta soggettiva. Quando c’era Berlinguer è un documentario semplice, lineare, che non brilla certo per inventiva registica o ricerca estetica, ma è una attestazione necessaria, onesta e partecipe.

Veltroni offre il suo punto di vista sull’uomo, sul personaggio politico, sull’icona e sul peso specifico che l’ex segretario del PCI ha avuto e sembra non avere più sull’immaginario collettivo.

Puntellando il racconto con alcuni ricordi personali che saltuariamente fanno capolino e integrano la narrazione, Veltroni lavora molto sulla ricerca, raccogliendo diverso materiale inedito o poco conosciuto, e omaggia in maniera personale, nostalgica e commossa la figura di un leader carismatico e fragile.

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CAPTAIN AMERICA: THE WINTER SOLDIER di Anthony e Joe Russo (2014)

captain-america-2-poster-chris-evans-steve-rogersDopo il picco raggiunto con il meraviglioso The Avengers, la Marvel sembrava essersi adagiata su uno stile esageratamente improntato sulla comicità, sull’eccesso di ironia e sulla mancanza di equilibrio che aveva portato ai successi passati: Iron Man 3, il peggiore, Thor: The Dark World, meglio del primo ma nulla di esaltante, e anche Wolverine e The Amazing Spiderman, sembrano tutti aver in qualche modo risentito dell’effetto Avengers. Captain America, protagonista di una prima pellicola piacevole, ma nulla di più, riesce quasi inaspettatamente a riscattare tutti, riportando la strada verso The Avengers II: Age of Ultron sui binari giusti.

 

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FUTURE FILM FESTIVAL DI BOLOGNA. ECCO IL PROGRAMMA

future film festival

Dal 1 al 6 aprile, Bologna si tinge dei colori sfavillanti del Future Film Festival, kermesse cinematografica dedicata al cinema d’animazione e alle nuove tecnologie. Dall’animazione tradizionale alle più diverse sperimentazioni con le tecniche digitali, passando per l’intramontabile stop motion, tutte le forme di quest’arte capace di coinvolgere e appassionare adulti e bambini vivranno sui grandi schermi della rassegna bolognese. Il ricco cartellone si divide in sei sezioni.

In competizione, otto lungometraggi che si contendono il Platinum Grand Prize: provenienti da diversi paesi – dal Brasile al Giappone, dalla Francia alla Corea del Sud – le pellicole racconteranno di amori intensi capaci di resistere allo scorrere del tempo o un destino ingrato (Jasmine, Rio 2096 – A Story of Love and Fury, Cheatin’), vicende incentrate su personaggi bizzarri (Aunt Hilda, Asphalt Watches), piccoli grandi eroi alla ricerca di un loro posto nel mondo (Aya de Yopougon, My Mommy Is in America), avventure spettacolari in piena tradizione anime (Short Peace) o intensi drammi umani (The Fake).

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IL CALENDARIO DI APRILE 2014

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Ricchissimo il calendario delle uscite di aprile, per un inizio di primavera davvero all’insegna del cinema. Film più atteso del mese dalla nostra redazione è Grand Budapest Hotel, il nuovo gioiellino firmato da Wes Anderson e presentato all’ultima Berlinale.

Ma usciranno anche le due parti che compongono Nymph()maniac, l’opera-scandalo di Lars Von Trier: nelle nostre sale, ovviamente, si vedrà la versione tagliata, priva dei dettagli più spinti. 

Altro ritorno annunciato: quello del visionario Darren Aronofsky, che si cimenta addirittura con la cronaca del diluvio universale in Noah, con Russel Crowe chiamato a vestire i panni dell’eroe biblico.

E se non può mancare un altro dei tanti cinecomic Marvel in sala nel 2014 (dopo Captain America e prima di X-Men. Giorni di un futuro passato e Guardians of Galaxy), ovvero The Amazing Spider-Man 2: Il potere di Electro, anche gli amanti del cinema d’autore resteranno soddisfatti: da non perdere è infatti l’interessante film giapponese Father and son di Hirokazu Kore-Eda.

Tra i titoli italiani in sala, infine, segnaliamo l’ultimo film girato da Carlo Mazzacurati prima della sua prematura scomparsa, La sedia delle felicità.

Eccovi tutte le uscite del mese!

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