GODZILLA 2: KING OF THE MONSTERS di Michael Dougherty – La recensione
Dopo la battaglia tra Godzilla e i MUTO di cinque anni prima avvenuta a San Francisco, la mitologica creatura si è rifugiata negli oceani e da tempo non si hanno sue tracce. Nel frattempo gli scienziati del Monarch, hanno scoperto e rilevato nel pianeta altri mostri mitologici, dei Kaiju chiamati “Titani”, che vengono conservati in avamposti segreti in stato d’ibernazione per essere studiati, tra cui i i Titani Mothra e Rodan. Quando però la dottoressa Emma Russell (Vera Farmiga) viene coinvolta in un piano eco terroristico atto a liberare Ghidorah, un leggendario e antico drago a tre teste, il destino dell’intero pianeta viene messo in pericolo e solo Godzilla potrà sconfiggere la sua vecchia nemesi e ristabilire equilibrio nel mondo. Seguito del film Godzilla del 2014 diretto da Gareth Edwards e terzo film del nuovo universo narrativo crossover chiamato MonsterVerse (che comprende appunto Godzilla e Kong: Skull Island), Godzilla II: King of the Monsters è diretto da Michael Dougherty e scritto assieme a Max Borenstein e e Zach Shields. Ispirato al celebre mostro icona del cinema giapponese creato nel 1954, questo nuovo film è il 35° lungometraggio dedicato a Godzilla.