
Asia e film di gangster vanno a braccetto da sempre, è cosa nota. E benché i cliché del genere siano fondamentalmente sempre gli stessi, l’Estremo oriente riesce ancora a regalarci grandi prodotti che mettono all’angolo l’80% del cinema americano. Ne è un esempio il formidabile yakuza movie Last of the Wolves di Shiraishi Kazuya, sequel del suo precedente The Blood of Wolves, tra i colpi di fulmine di questo Far east Film Festival. Nella Hiroshima del 1991, il poliziotto Hioka è invischiato fino al midollo nella mafia giapponese, colluso in particolare con la banda Odani, ma il suo scopo è mantenere la pace tra le gang. I guai iniziano quando viene scarcerato Uebayashi Shigehiro, ferocissimo gangster psicopatico che prende il potere e vuole vendicare la morte del suo boss, dichiarando guerra agli Odani. La tregua sfuma e il sangue scorre a fiotti, con il coinvolgimento di un giovane informatore che lavora per Hioka.
Leggi tutto