Dall’11 al 17 settembre torna MAX3MIN – Very Short Film Festival, il primo festival di cortometraggi di breve durata (3 minuti al massimo), che per la sua 3° edizione sarà a Milano con una 3 giorni alla Cineteca Milano MIC, oltre alla programmazione online che sarà fruibile come sempre in streaming gratuito in tutto il mondo.
Chi scrive ha un rapporto complicato con il cinema di Christopher Nolan, regista capace di alternare film belli o notevolissimi (su tutti: The Prestige, la trilogia del Cavaliere Oscuro e anche Dunkirk, con un po’ di generosità), ad altri concettosi, mediocri o finanche inguardabili come Inception o Tenet. O, in misura meno grave, Interstellar, titolo che poteva fino a questo momento considerarsi, con una certa evidenza, il suo lavoro più personale, più viscerale, più “suo” (che ovviamente non vuol dire il migliore: tutt’altro): quello più autoriale, che vorrebbe essere più sincero e che dovrebbe toglierci ogni dubbio, qualora ve ne fossero, su chi Nolan è, su ciò in cui Nolan crede, su cosa è per Nolan il cinema e su quali sono il suo sguardo (sul cinema, sull’uomo, sul mondo), la sua poetica, la sua weltanschauung.
Nonostante la quasi certa assenza di star per lo sciopero degli attori di Hollywood, sarà un’interessante edizione quella numero 80 della Mostra del Cinema di Venezia, il cui programma è stato presentato da Alberto Barbera in conferenza stampa martedì 25 luglio. Salta Challengers di Luca Guadagnino, sostituito da Comandante come film d’apertura, ma troveremo Poor Things di Yorghos Lanthimos, Priscilla di Sofia Coppola, l’opera seconda di Bradley Cooper Maestro (su Leonard Bernstein), Ferrari di Michael Mann, El Conde di Pablo Larrain. C’è molto spazio per il cinema europeo, con tanta Francia da Luc Besson a Bonello e Brizé, e tantissima Italia (Pietro Castellitto, Saverio Costanzo, Giorgio Diritti, Stefano Sollima, senza dimenticare il nuovo film di Liliana Cavani fuori concorso e l’esordio di Micaela Ramazzotti in Orizzonti). Ricchissima di cinema americano off Hollywood è la sezione Fuori concorso, con Palace di Roman Polanski, Coup de Chance di Woody Allen, un mediometraggio di Wes Anderson, i nuovi titoli di William Friendkin, Harmony Korine e Richard Linklater). Di seguito, il programma completo.
In questa estate di “Cinema Revolution” in cui si punta ai far uscire titoli anche nei mesi più caldi sarebbe un bel segnale da parte del pubblico non solo andare a vedere Barbie, ma anche un bel film di cui si sta parlando molto poco come Il supplente, che è buona cosa vedere approdato in Italia dopo il passaggio al Festival del cinema africano, d’Asia e America Latina.
Inutile girarci intorno: Barbieè il film più atteso, chiacchierato, popolare del 2023. E, dopo l’uscita (che in Italia non ci ha consentito di vivere il tormentone mondiale del Barbenheimer, con Oppenheimer fatto slittare nelle nostre sale al 23 agosto), anche il più divisivo. Da una parte chi plaude al film di Greta Gerwig con Margot Robbie e Ryan Gosling, un prodotto sorretto da quella che è semplicemente la più grande e sfacciata operazione di marketing degli ultimi anni, dall’altra chi critica il femminismo del film come una presa di posizione radicale e superficiale. Resta il fatto che quello della Gerwig è probabilmente l’unico film su Barbie che poteva essere fatto.
Tutto pronto per la 17ma edizione di Creuza de Mà – Musica per cinema, che prenderà il via martedì 18 luglio e fino a domenica 23 animerà Carloforte, la splendida location sull’isola di San Pietro nel sud della Sardegna, con musica, incontri, masterclass e proiezioni.
Per la prima volta non una ma due attrici italiane hanno ricevuto la candidatura agli Emmy Awards, che verranno consegnati il prossimo 18 settembre. Si tratta di Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco, fresche di nomination per The White Lotus. Ecco tutti i candidati nelle varie categorie dei premi televisivi più importanti negli Usa (e non solo), con il record dell’ultima stagione di Succession che conferma l’alto gradimento del gioiellino Hbo, forte di 27 nomination.
Chiudiamo il nostro speciale dedicato alle Giornate di cinema di Riccione con questa quarto capitolo dedicato ai listini presentati a Ciné 2023. La chiusura della manifestazione è stata all’insegna del rosa shocking di Barbie, il film senza dubbio più atteso di Warner Bros. Ancora alle prese con i festeggiamenti per i suoi 100 anni, la casa americana sta puntando tantissimo sul film di Greta Gerwig con Margot Robbie e Ryan Gosling dedicato alla celebre bambola Mattel, al centro di un lungo tour mondiale. Sul palco del Palazzo dei congressi è andato in scena un vero e proprio spettacolo dedicato al film che, insieme a Oppenheimer, è il più atteso dell’estate (soprattutto in Usa, dove curiosamente i due film escono in contemporanea).
Il nostro speciale su Ciné 2023 continua: le Giornate di cinema di Riccione sono un momento per fare il punto sulla situazione cinematografica, oltre che per vedere quali saranno le proposte della nuova stagione e il futuro che ci attende in sala. In questa terza puntata partiamo con Disney, che celebra i suoi 100 anni con un’offerta variegata, forte delle plurime acquisizioni che oggi la vedono padrona di Marvel, LucasFilm e Fox/Searchlight.
Continuiamo il nostro speciale dedicato alle Giornate di cinema di Riccione che si sono tenute dal 4 al 7 luglio, con la presentazione dei listini della nuova stagione (qui la prima parte). Medusa, nel corso di una convention in cui l’AD Giampaolo Letta ha ricordato Silvio Berlusconi, ha portato sul palco di Ciné 2023 diverse star del cinema italiano.
Anche quest’anno siamo stati a Ciné, le Giornate di cinema di Riccione che tra presentazioni dei nuovi listini, anteprime, tanti ospiti del cinema italiano, party e momenti di aggregazione sono – insieme alle omologhe Giornate di Sorrento a dicembre – l’evento in cui l’industry della settima arte si confronta con se stessa e si proietta verso il futuro. Così, tra una convention, una piadina generosamente offerta dall’organizzazione, qualche gadget (veramente pochini, quest’anno) e un cocktail sulla splendida terrazza con vista mare del Palazzo dei congressi, distributori, esercenti e giornalisti hanno offerto e ricevuto una panoramica della nuova stagione. Con un leitmotiv che ha accompagnato tutta la 12esima edizione: la rivoluzione di un cinema che si sta riprendendo dalla batosta Covid e che, finalmente anche in Italia, in estate non va in vacanza.
Un bambino va a scuola attraversando la foresta d’inverno, ma ad un tratto vede qualcosa che lo spaventa: da quel momento smette di parlare. Così si apre AnimaliSelvatici, ultimo film del regista rumeno Cristian Mungiu, il cui protagonista è proprio il padre del bambino, Matthias, un rumeno emigrato in Germania per lavoro, che rientra nel suo villaggio d’origine in Transilvania dopo aver aggredito un collega; qui troverà, oltre al figlio muto, un padre gravemente malato.