Far East Film Festival 2020: CRAZY ROMANCE, la recensione

La commedia romantica made in Corea è in buona forma, come dimostra il godibile Crazy Romance, che racconta il rapporto di coppia con più brio freschezza di tanto cinema hollywoodiano nel romanzo sentimentale tra due colleghi: lui è stato abbandonato dalla fidanzata a un passo dall’altare e sfoga il suo dolore nell’alcool, lei ha una visione anti-romantica dell’amore e finisce vittima dei pregiudizi dei colleghi.

Il canovaccio è ampiamente sfruttato dall’Oriente all’Occidente, eppure il film della regista Kim Han-Kyul  gioca bene le sue carte in questa screwball comedy ad altissimo tasso alcoolico, che racconta in modo sottile ma con piglio la società contemporanea coreana, ancora conservatrice e per molti versi maschilista. Un argomento al centro di diversi film provenienti da Seoul di questo Far East Festival, da Vertigo a Kim Ji-young, Born 1982. A differenza di questi ultimi, drammi sociali ben più impegnati, Crazy Romance non perde mai la sua verve leggera e spensierata e gode dei dialoghi frizzanti e della bella alchimia tra i due protagonisti interpretati da Kim Rae-won e Gong Hyo-jin.

Voto: 2,5/4

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