I (PRE)GIUDIZI DI MAGGIO 2017

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Dopo il calendario del mese, è il turno dei nostri pregiudizi: ogni membro della redazione segnala due titoli in uscita nel mese, uno su cui si sente di mettere la mano sul fuoco per un esito positivo (segnalato come “Per me è sì”) e l’altro su cui invece ripone pochissime o nessuna speranza (“Per me è no”). Naturalmente sono (quasi sempre) film che non abbiamo ancora visto, si tratta solo di sensazioni in attesa di conferme.

Come sempre, vi invitiamo a giocare con noi (valutando tutte le uscite mensili) facendoci sapere cosa ne pensate e quali sono le vostre scelte. D’altronde… si tratta soltanto di pregiudizi. Ecco le scelte di ognuno di noi:

 

Lorenzo Bianchi

Per me è sì: Alien Covenant di Ridley Scott

Per me è no: Song to Song di Terrence Malick

 

Andrea Chimento

Per me è sì: Alien Covenant di Ridley Scott

Per me è no: Song to Song di Terrence Malick

 

Viola Franchini

Per me è sì: Alien Covenant di Ridley Scott

Per me è no: Pirati dei Caribi 5: la vendetta di Salazar di Joachim Roenning, Espen Sandberg

 

Valeria Morini

Per me è sì: Alien Covenant di Olivier Assayas

Per me è no: King Arthur di Guy Ritchie

 

Alessandro Pertile

Per me è sì: Song to Song di Terrence Malick

Per me è no: Pirati dei Caribi 5: la vendetta di Salazar di Joachim Roenning, Espen Sandberg

 

Simone Schiavi

Per me è sì: Song to Song di Terrence Malick

Per me è no: Pirati dei Caribi 5: la vendetta di Salazar di Joachim Roenning, Espen Sandberg

 

Mara Siviero

Per me è sì: Scappa – Get Out di Jordan Peele

Per me è no: Pirati dei Caribi 5: la vendetta di Salazar di Joachim Roenning, Espen Sandberg

 

Matteo Soi

Per me è sì: Alien Covenant di Ridley Scott

Per me è no: Pirati dei Caribi 5: la vendetta di Salazar di Joachim Roenning, Espen Sandberg

 

Riccardo Tanco

Per me è sì: Ritratto di famiglia con tempesta di Hirokazu Kore-Eda

Per me è no: Alien Covenant di Ridley Scott