I (PRE)GIUDIZI DI MARZO 2018

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Dopo il calendario del mese, è il turno dei nostri pregiudizi: ogni membro della redazione segnala due titoli in uscita nel mese, uno su cui si sente di mettere la mano sul fuoco per un esito positivo (segnalato come “Per me è sì”) e l’altro su cui invece ripone pochissime o nessuna speranza (“Per me è no”). Naturalmente sono (quasi sempre) film che non abbiamo ancora visto, si tratta solo di sensazioni in attesa di conferme. Come sempre, vi invitiamo a giocare con noi (valutando tutte le uscite mensili) facendoci sapere cosa ne pensate e quali sono le vostre scelte. D’altronde… si tratta soltanto di pregiudizi. Ecco le scelte di ognuno di noi:

 

Lorenzo Bianchi

Per me è sì: Ready Player One di Steven Spielberg

Per me è no: Metti la nonna in freezer di Giancarlo Fontana, Giuseppe G. Stasi

 

Andrea Carnemolla

Per me è sì: Lady Bird di Greta Gerwig

Per me è no: Pacific Rim 2  La rivolta di Steven S. DeKnight

 

Andrea Chimento

Per me è sì: Tonya di Craig Gillespie

Per me è no: Nome di donna di Marco Tullio Giordana 

 

Valeria Morini

Per me è sì:  Lady Bird di Greta Gerwig

Per me è no: Tomb Raider di Roar Uthaug

 

Alessandro Pertile

Per me è sì: Lady Bird di Greta Gerwig

Per me è no: Metti la nonna in freezer di Giancarlo Fontana, Giuseppe G. Stasi

 

Simone Schiavi

Per me è sì: Lady Bird di Greta Gerwig

Per me è no: Tomb Raider di Roar Uthaug

 

Mara Siviero

Per me è sì: Ready Player One di Steven Spielberg

Per me è no: Tomb Raider di Roar Uthaug

 

Matteo Soi

Per me è sì: Tonya di Craig Gillespie

Per me è no: Tomb Raider di Roar Uthaug

 

Francesca Sozzi

Per me è sì: Lady Bird di Greta Gerwig

Per me è no: Pacific Rim 2  La rivolta di Steven S. DeKnight

 

Riccardo Tanco

Per me è sì: Tonya di Craig Gillespie

Per me è no: Pacific Rim 2  La rivolta di Steven S. DeKnight