DUE GIORNI, UNA NOTTE di Jean-Pierre e Luc Dardenne (2014)

2 giorni e una notteDopo essere stato presentato in concorso allo scorso Festival del cinema di Cannes, approda sui nostri schermi l’ultimo lavoro dei fratelli Dardenne. Avvalendosi dell’interpretazione di Marion Cotillard, i registi decidono di pedinare (come hanno sempre fatto lungo la loro carriera) le vicende di Sandra che, nell’arco di tempo espresso dal titolo, deve cercare di convincere i suoi colleghi di lavoro a rinunciare ad una parte del loro stipendio per far si che lei possa continuare a lavorare senza essere licenziata. Ad ostacolare il tutto, ovviamente, c’è la feroce e prepotente crisi economica. Due giorni, una notte si avvale di un soggetto potente e stimolante, ma il film convince appieno solo nella prima parte. Infatti, una volta capito il meccanismo, sembra che l’opera vada avanti con il pilota automatico, (ri)presentando sempre le stesse situazioni senza mai uscire dai binari sui quali si colloca. Anche la regia dei Dardenne (sempre devota all’instabilità della camera a mano) sembra meno ipnotica del solito, seppur le sequenze riuscite siano presenti (in primis la scena in macchina con Gloria di Patti Smith nella radio).

Leggi tutto

Cannes 67 – Giorno 7. Zhang Yimou e i Dardenne

14050193COMING HOME di Zhang Yimou (2014)

Presentato fuori concorso, l’ultimo lavoro del regista cinese Zhang Yimou è improntato sul tema del ritorno. Non solo la vicenda che mette in scena racconta di un uomo che torna alla propria casa dopo tantissimi anni di assenza, ma è come se il regista stesso decidesse di tornare un po’ sui suoi passi cinematografici scegliendo di lavorare ancora una volta con l’attrice Gong Li (ottima la sua interpretazione in questa pellicola) e sul melò classico, proprio come ha fatto per i titoli meno recenti della sua filmografia. Coming Home è un film che funziona pur non raggiungendo vette elevatissime, mirato, sin dall’inizio, a far commuovere il pubblico e che dimostra come il regista abbia ancora qualcosa da dire a livello cinematografico, regalando alcune sequenze memorabili, soprattutto quelle prive di dialoghi.

Voto: 2,5/4

 

Leggi tutto

Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial