TITO E GLI ALIENI di Paola Randi (2017)
Dopo il fortunato passaggio al Torino Film Festival 2017, tradizionale vettore del cinema italiano più sperimentale e fuori dagli schemi, sbarca in sala l’inconsueta commedia Tito e gli alieni, opera seconda di Paola Randi (Into Paradiso) con protagonista Valerio Mastandrea. Un film decisamente lontano dai classici stilemi nostrani, a partire dalla curiosa ambientazione: il deserto del Nevada nei pressi della famigerata Area 51, nota base militare statunitense sede di esperimenti top secret (e custode di segreti sugli avvistamenti degli alieni, secondo la tradizione ufologica). Qui, un bizzarro Professore (Mastandrea) vive isolato in una roulotte nel mezzo del nulla per ascoltare i suoni dello spazio, ma totalmente incapace di contatti umani dopo la traumatica scomparsa della moglie. Quando muore anche il fratello Fidel (Gianfelice Imparato), i figli di lui, l’adolescente Anita (Chiara Stella Riccio) e il piccolo Tito (Luca Esposito), vengono affidati allo scienziato, la cui vita verrà inevitabilmente sconvolta.