BIANCANEVE di Tarsem Singh (2012)
Specchio specchio delle mie brame, come si può oggi di una favola tessere le trame?»
È quello che dev’essersi chiesto il regista indiano Tarsem Singh prima di approdare alla sua personalissima versione di un classico della letteratura fiabesca (e del cinema: la prima, insuperabile versione animata è del 1937 e inaugura la tradizione dei lungometraggi animati firmati Disney), l’intramontabile Biancaneve.
Come in tutte le situazioni del genere però è inevitabile che l’approccio a una storia tanto cara al grande pubblico non sia semplice da individuare e, proprio come nelle migliori favole, la strada si preannuncia difficile e piena di tranelli.