Torino Film Festival 2023, il programma

Ecco il programma del 41° Torino Film Festival, che si terrà dal 24 novembre al 2 dicembre 2023. Ricchissimo l’elenco di film protagonisti: oltre ai titoli in competizione, figurano fuori concorso i nuovi titoli di Takeshi Kitano, Christian Petzold, Radu Jude, Alexander Payne, Lav Diaz. Ad arricchire il tutto, la presenza di un super ospite come Oliver Stone, la retrospettiva dedicata a Sergio Citti e l’omaggio ai classici con John Wayne, protagonista anche del manifesto a cura di Ugo Nespolo.

APERTURA 41 TORINO FILM FESTIVAL
Venerdì 24 novembre 2023, Reggia di Venaria
ore 18.30
Cerimonia di apertura con la madrina Catrinel Marlon

ore 19
“Pupi Avati, il cuore incantatore”
Talk show con le voci e i volti di
Pupi Avati, Micaela Ramazzotti, Neri Marcorè, Lodo Guenzi, Claudio De Pasqualis, Alberto Anile.
In diretta su Hollywood Party – Rai Radio3

CONCORSO LUNGOMETRAGGI

ARTURO A LOS 30 / ABOUT THIRTY di Martín Shanly (Argentina 2023, DCP, 92′)
Un uomo alle soglie della maturità, un coming of age tardivo, una commedia irresistibile e inclassificabile, malinconica e cerebrale.

BIRTH di Jiyoung Yoo (Corea del Sud, 2023, DCP, 155′)
Una gravidanza inattesa spezza l’equilibrio di una coppia. Memore di Lee Chang-dong, un’analisi spietata di sentimenti inconfessabili: egoismo, ambizione, disinteresse.

CAMPING DU LAC di Eléonore Saintagnan (Belgio/Francia, 2023, DCP, 70′)
Un campeggio vista lago come concentrato di miti e leggende. Un elogio del racconto che è anche parabola ecologica. Trasognato, come un film di Luc Moullet.

GRACE di Ilya Povolotsky (Russia, 2023, DCP, 119′)
On the road: una incredibile esperienza sensoriale attraverso le frontiere paesaggistiche, linguistiche e culturali della Russia contemporanea.

KALAK di Isabella Eklöf (Svezia / Danimarca, 2023, DCP, 125′)
Cosa cela dietro quel sorriso spento, Jan? Un trauma scioccante da elaborare, una storia scottante ambientata tra i ghiacci della Groenlandia.

LINDA VEUT DU POULET! / CHICKEN FOR LINDA! di Chiara Malta, Sébastien Laudenbach (Francia / Italia, 2023, DCP, 76′)
Un maestro dell’animazione francese, una regista da sempre fuori formato, una commedia animata a rotta di collo, anarchica, esilarante, serissima.

MANDOOB / NIGHT COURIER di Ali Kalthami (Arabia Saudita, 2023, DCP, 111′)
In una Riyad notturna, ultramoderna e poco vista al cinema, le tragicomiche vicissitudini di un fattorino, metafora di una società in cambiamento.

NON RIATTACCARE di Manfredi Lucibello (Italia, 2023, DCP, 90′)
Come l’incontro tra Locke e La voce umana: un’auto, una donna alla guida, la voce di un uomo al telefono. Una grande prova di Barbara Ronchi.

LA PALISIADA di Philip Sotnychenko (Ucraina, 2023, DCP, 100′)
Due spari, a 25 anni di distanza. E un film (giallo, a modo suo) che mostra i modi in cui la storia ufficiale
viene costruita. Col fantasma della verità, ad aleggiare.

LE RAVISSEMENT / THE RAPTURE di Iris Kaltenbäck (Francia, 2023, DCP, 97′)
Celebrato come uno dei migliori esordi dell’anno, la storia di un sogno di maternità disperato, che procura brividi e tenerezza.

SOLEILS ATIKAMEKW / ATIKAMEKW SUNS di Chloé Leriche (Canada, 2023, DCP, 103′)
Quebec, 1977: cinque persone della comunità di nativi Atikamekw sono trovate morte. E restano in attesa di giustizia. Una versione intima e umanista di Killers of the Flower Moon.

WHITE PLASTIC SKY di Tibor Bánóczki, Sarolta Szabó (Ungheria / Slovacchia, 2023, DCP. 111′)
In un futuro prossimo, le persone possono scegliere di morire e diventare alberi. Tra Stanisław Lem e Miyazaki, un’animazione distopica che diventa una splendida storia d’amore.

CONCORSO DOCUMENTARI INTERNAZIONALI

CIELO ABIERTO di Felipe Esparza Pérez (Perù, 2023, DCP, 65′)
Un padre, un figlio, una cava, un programma digitale. In mezzo, il ricordo di una moglie e di una madre scomparsa. Come ricostruire un dialogo fra i due uomini? Come unire il materiale e l’astratto?

CLORINDO TESTA di Mariano Llinás (Argentina, 2022, DCP, 100′)
Un film su Clorindo Testa, architetto brutalista argentino. O forse sul padre del regista o, ancora, sull’Argentina. Di sicuro, un film di Llinás (Historias extraordinarias, La flor) geniale e vertiginoso.

DIAMOND MARINE WORLD di Hsiu Yi Huang (Taiwan, 2023, DCP, 154′)
Il taiwanese Du ha un sogno: avviare un allevamento di gamberi in Myanmar. Ad aiutarlo c’è la ragazza birmana Sue, mentre la regista filma tutto, anche quello che non dovrebbe… Un’avventura epica, politica,
incredibilmente intima.

NOTRE CORPS / OUR BODY di Claire Simon (Francia, 2023, DCP, 168′)
Nel reparto di ginecologia di un ospedale di Parigi, Simon registra, ascolta e racconta storie, volti e malattie. Compresa la sua, in una straordinaria indagine sul corpo, e la forza, delle donne.

PELIKAN BLUE di László Csáki (Ungheria, 2023, DCP, 80′)
Alla fine del comunismo, tre ragazzi ungheresi si recano a ovest con biglietti contraffatti. E creano un redditizio (e capitalistico) modello di lavoro. Una vicenda vera e paradossale raccontata con un’animazione da street art.

RETRATOS FANTASMAS / PICTURES OF GHOSTS di Kleber Mendonça Filho (Brasile, 2023, DCP, 93′)
Un viaggio nel tempo e nell’architettura di Recife e nel cinema dello stesso Mendonça, tra archivio, ricordi e istantanee di un passato in cui le sale erano luoghi di sogni e condivisioni. Un mondo di fantasmi.

SILENCE OF REASON di Kumjana Novakova (Bosnia, 2023, DCP, 63′)
Immagini d’archivio dall’ex Jugoslavia; il villaggio bosniaco di Foča, “il campo di stupro”; i racconti delle vittime delle violenze operate dalle truppe serbe: un film militante, durissimo, un atto di memoria e insieme di rinascita.

SMILING GEORGIA di Luka Beradze (Georgia, 2023, DCP, 62′)
La promessa elettorale del presidente della Georgia (sconti per tutti sulle cure odontoiatriche!) priva dei denti decine di persone. È una tragedia o una farsa? E qual è il costo delle mezze verità dei politici?

CONCORSO DOCUMENTARI ITALIANI

ANULLOJE LIGLIN di Fabrizio Bellomo (Italia, 2023, DCP, 62′)
Tra prima persona e archivio, sulle tracce del regime comunista di Enver Hoxha, disperse nel paesaggio paradossale dell’Albania di oggi.

LE BELLE ESTATI di Mauro Santini (Italia, 2023, DCP, 74′)
Uno dei massimi registi del cinema laterale italiano adatta Pavese al corpo, allo sguardo e al presente di un liceo pesarese. Un teen movie sperimentale.

GETTING OLDER IS WONDERFUL di Fabrizio Polpettini (Francia / Italia, 2023, DCP, 57′)
Vita e opere di Kader Abdolah, scrittore iraniano diventato olandese dopo essere fuggito dal suo paese. Un ritratto politico sul senso di essere intellettuale.

GIGANTI ROSSE di Riccardo Giacconi (Italia, 2023, DCP, 87′)
Esordio nel lungo di una promessa mantenuta del nostro cinema di ricerca. Una commedia familiare. E un giallo sulla messa in scena della realtà e della memoria.

LUX SANTA di Matteo Russo (Italia, 2023, DCP, 73′)
Tre amici nell’entroterra calabrese. La festa patronale è in arrivo. Un documentario di prossimità, sincero e potente.

LA MECCANICA DELLE COSE / THE MECHANICS OF THINGS di Alessandra Celesia (Francia / Germania, 2023, DCP, 92′)
Un gatto cade dall’ottavo piano. Sopravvive. È solo il principio di una ricerca in prima persona su come riparare non solo i corpi, ma anche i sentimenti.

OLTRE LA VALLE di Virginia Bellizzi (Italia, 2023, DCP, 80′)
Confine fra Italia e Francia, terra di transito: le vite dei migranti si intrecciano a quelle degli operatori di un centro di accoglienza.

A STRANGER QUEST di Andrea Gatopoulos (Italia/USA/Canada, 2023, DCP, 104′)
David Rumsey è un grande collezionista di mappe. Il film è il suo museo: anche virtuale, anche sentimentale, tutto da attraversare.

TEMPO DI ATTESA di Claudia Brignone (Italia, 2023, DCP, 75′)
Intorno a un’ostetrica esperta, una comunità di donne in gravidanza nasce e si confronta nel parco del Bosco di Capodimonte, a Napoli.

TERRA NOVA di Lorenzo Pallotta (Italia, 2023, DCP, 53′)

Una rompighiaccio segue la rotta di una nave che, 35 anni prima, cercava di raggiungere la baia di Terra Nova. Tra presente e passato d’archivio, epica sperimentale.

FUORI CONCORSO

UNE ANNÉE DIFFICILE CS di Olivier Nakache, Éric Toledano (Francia, 2023, DCP, 120′)
Si può diventare ecologisti per convenienza? Dai registi di Quasi amici, con Noémie Merlant e Pio Marmaï, una commedia scatenata sul consumismo compulsivo e la militanza 2.0.

CERRAR LOS OJOS / CLOSE YOUR EYES di Víctor Erice (Spagna / Argentina, 2023, DCP, 169′)
Un regista si mette alla ricerca di un attore scomparso, convinto sia ancora vivo. Il ritorno di Erice a tre decenni da Il sole della mela cotogna. Un film sulla memoria, l’oblio. Il cinema.

CHRISTINE / CHRISTINE – LA MACCHINA INFERNALE di John Carpenter (USA, 1983, DCP, 110′)
A quarant’anni dall’uscita (e a 24 da una storica retrospettiva del TFF a Carpenter), torna uno dei film più cupi del regista americano, tratto naturalmente da Stephen King.

DANCE FIRST di James Marsh (USA, 2023, DCP, 100′)
Di Samuel Beckett tutti conoscono i lavori, ma chi saprebbe raccontare la sua vita? Ci prova James Marsh (Doppio gioco, La teoria del tutto), in questo biopic con Gabriel Byrne.

LOS DELINQUENTES di Rodrigo Moreno (Argentina / Brasile / Lussemburgo / Cile, 2023, DCP, 180′)
25 anni dopo Mala época, Moreno torna al TFF con un racconto in tre atti, tra crime story e commedia drammatica. In patria è già un cult.

I DELITTI DEL BARLUME di Roan Johnson, Milena Cocozza (Italia, 2023, DCP, 96’)
Per l’undicesimo compleanno della collection, il TFF programma un nuovo episodio, Il pozzo dei desideri: un morto in un pozzo dà il via all’estate portando con sé un caso per la Fusco, uno sfratto per Massimo, Tizi e Beppe e un guaio per Pasquali-sindaco.

DÉSERTS di Faouzi Bensaïdi (Germania/Belgio/Francia/Marocco, 2023, DCP, 124′)
Due esattori tra i villaggi del deserto marocchino. Un western dell’assurdo, politico e astratto, un po’ Beckett e un po’ Polanski.

DO NOT EXPECT TOO MUCH FROM THE END OF THE WORLD di Radu Jude (Romania / Lussemburgo/
Francia / Croazia, 2023, DCP, 163′)
Bucarest: un giorno nella vita di Angela, libera professionista, influencer, sfruttata. Commedia, road movie, satira sulla gig economy, tra found footage, Tik Tok e un incredibile finale.

EARTH MAMA di Savanah Leaf (UK / USA, 2023, DCP, 97′)
Nella Bay Area di San Francisco, il racconto della gravidanza di una giovane donna afroamericana: un film dalla dolcezza disarmante, venato di sottile crudeltà.

ESSENTIAL TRUTHS OF THE LAKE di Lav Diaz (Filippine / Portogallo / Singapore / Taiwan / Svizzera / UK, 2023, DCP, 215′)
Filippine oggi, sotto il regime populista di Duterte: chi ha ucciso Esmeralda Stuart? Lav Diaz riprende la figura dell’investigatore Hermes e la sua sete di verità.

EX-HUSBANDS di Noah Pritzker (USA, 2023, DCP, 98′)
Peter è in crisi esistenziale, alle prese con matrimoni difficili: il suo, ma anche quello dei genitori. Griffin Dunne assoluto protagonista, ancora insieme a Rosanna Arquette 38 anni dopo Fuori orario.

FOLLE D’AMORE – ALDA MERINI di Roberto Faenza (Italia, 2023, DCP, 101′)
A Milano, sui Navigli, c’è un appartamento sempre pieno di intellettuali e artisti. Sono tutti lì per lei, Alda Merini. Faenza e Laura Morante raccontano la poetessa più amata.

THE HOLDOVERS di Alexander Payne (USA, 2023, DCP, 132′)
Anni ’70. Un insegnante di college (Paul Giamatti) passa le vacanze natalizie con un allievo ribelle. Un legame improbabile ma vero. Payne torna a fare ciò che gli riesce meglio: raccontare storie di uomini fragili.

L’ÎLE di Damien Manivel (Francia, 2023, DCP, 73′)
Su una spiaggia un gruppo di amici festeggia la partenza di una di loro, mentre in uno studio un gruppo di ballerini replica (o anticipa) i loro gesti. Danza, performance, set nel set.

INDAGINE SU UNA STORIA D’AMORE di Gianluca Maria Tavarelli (Italia, 2023, DCP, 100′)
Paolo e Lucia si amano da sempre, ma da tempo sono stanchi e disillusi. E se qualcuno chiedesse loro di partecipare a un programma tv dove raccontare la loro crisi?

JEUNE CINÉMA di Yves-Marie Mahe (Francia, 2023, DCP, 73′)
C’era una volta, tra i 60 e i ’70, il festival di Hyères, luogo di entusiasmi, polemiche, dibattiti e incontri con cineasti già grandi (Godard, Chabrol) e altri ancora acerbi (Garrel, Akerman…).

KUBI di Takeshi Kitano (Giappone, 2023, DCP, 131′)
Kitano mette in scena il suo romanzo storico sull’incidente di Honnō-ji: un poderoso affresco sul Giappone feudale, tra guerre e samurai, violenza e desiderio.

MARIANNE di Michael Rozek (UK, 2023, DCP, 87′)
Una casa, un divano, un monologo tra vita, arte, cinema. E un regista, silenzioso, che filma. In scena solo lei, Isabelle Huppert, limpida e interlocutoria più che mai.

MIMI DE DOAURNENEZ di Sébastien Betbeder (Francia, 2023, DCP, 38′)
UN PINCEMENT AU COEUR di Guillaume Brac (Francia, 2023, DCP, 38′)
La provincia e le scelte di vita. Le possibilità dell’adolescenza e i rimpianti dell’età adulta. Da due maestri del cinema intimista (Betbeder e Brac) due film piccoli e perfetti.

OMAGGIO A MIMMO JODICE di Mario Martone (Italia, 2023, DCP, 52′)
Amico di Jodice, Martone racconta il grande fotografo napoletano: un film realizzato per la mostra alle Gallerie d’Italia di Torino, Mimmo Jodice. Senza tempo.

PAOLO CONTE ALLA SCALA – IL MAESTRO È NELL’ANIMA di Giorgio Testi (Italia, 2023, DCP, 105′)
Nel febbraio 2023, Paolo Conte tiene un concerto alla Scala di Milano: un grande artista e il tempio della
musica.

LA PRÁCTICA / THE PRACTICE di Martín Rejtman (Argentina / Cile / Portogallo, 2023, DCP, 89′)
Lasciato dalla moglie, infortunato, un insegnante di yoga cerca nuovi modi per ricominciare a vivere. Da Rejtman (giurato del TFF), una commedia minimalista sulla le relazioni umane e il benessere.

IL PUNTO DI RUGIADA di Marco Risi (Italia, 2023, DCP, 112′)
Due giovani sbandati sono condannati ai lavori socialmente utili in una casa di riposo. Marco Risi: il cinema come lezione di vita.

EL REALISMO SOCIALISTA di Raúl Ruiz, Valeria Sarmiento (Cile, 2023, DCP, 78′)
Il racconto ironico (come solo le tragedie sanno essere) del processo di Unità Popolare di Salvator Allende, prima del colpo di stato del ’73. Un altro Ruiz recuperato grazie al lavoro di Valeria Sarmiento.

RICARDO ET LA PEINTURE / RICARDO AND THE PAINTINGS di Barbet Schroeder (Francia/USA, 2023, DCP,
80′)
Schroeder filma vita e lavoro dell’amico artista Ricardo Cavallo (insegnante e paesaggista, uomo semplice e rigoroso) e gira una straordinaria lezione di cinema e pittura.

ROBOT DREAMS di Pablo Berger (Spagna / Francia, 2023, DCP, 90′)
Dall’autore di Blancanieves, un’incursione animata nella Manhattan anni ’80, dove il solitario Dog si costruisce un robot per avere un amico.

ROTER HIMMEL / AFIRE di Christian Petzold (Germania, 2023, DCP, 103′)
Due amici, una ragazza, un bagnino, una località di vacanze minacciata dal fuoco: Petzold racconta il desiderio (di storie da vivere e amori da raccontare) con una leggerezza inimitabile.

SEDICI MILLIMETRI ALLA RIVOLUZIONE di Giovanni Piperno (Italia, 2023, DCP, 67′)
Cos’ha significato essere comunisti? E cosa può ancora significare? Piperno viaggia nel tempo (con le parole di Luciana Castellina e le immagini prodotte dal PCI) e parla al presente.

SOLO di Sophie Dupuis (Canada, 2023, DCP, 101′)
Una storia d’amore distruttiva nell’atmosfera elettrizzante dei drag queen cabaret di Montreal. Proiezione in collaborazione con il Lovers Film Festival.

TRAVOLTI DA UN’INSOLITA CENSURA – TUTTO CIÒ CHE AL CINEMA NON SI PUÒ PIÙ VEDERE di Luca
Beatrice, Luigi Mascheroni (Italia, 2023, 40′)
«È giusto che un’opera d’arte sia sottoposta all’etica e alla morale?», si chiedono i due autori ripensando a film che oggi sarebbero forse considerati scomodi: La città delle donne, Il sorpasso, Dramma della gelosia, Amici miei…

UOMINI E DEI. LE MERAVIGLIE DEL MUSEO EGIZIO di Michele Mally (Italia, 2023, DCP, 86′)
Una narrazione straordinaria per conoscere tesori, storie, volti, misteri del Museo più importante. Con una
guida d’eccezione: Jeremy Irons.

VANGELO SECONDO MARIA di Paolo Zucca (Italia, 2023, DCP, 103′)
Una lettura inconsueta della figura di Maria (Benedetta Porcaroli), giovane donna che sogna di scoprire il mondo. E che si innamora di Giuseppe (Alessandro Gassman).

YANNICK di Quentin Dupieux (Francia, 2023, DCP, 67′)
Humour nero e graffiante in una scatenata e irriverente commedia dell’assurdo dove brilla l’astro nascente del cinema francese: Raphaël Quenard.

YOU HURT MY FEELINGS di Nicole Holofcener (USA, 2023, DCP, 93′)
Lei è scrittrice, lui terapeuta. Tutto si complica quando per errore lei ascolta lui mentre parla male del suo romanzo. Commedia newyorchese tra (s)fiducia, bugie e non detti.

FUORI CONCORSO | Carta bianca a Oliver Stone
NUCLEAR NOW di Oliver Stone (USA, 2022, DCP, 105′)
E se la risposta al cambiamento climatico fosse il ritorno al nucleare? Provocatorio come sempre Oliver Stone prova a immaginare il futuro.

FUORI CONCORSO | La prima volta
AMEN di Andrea Baroni (Italia, 2023, DCP, 89′)
Tre sorelle in un casolare di campagna, isolate dal mondo, con un padre inflessibile e una nonna dedita alle Sacre Scritture. La tragedia incombe.

CASTELROTTO di Damiano Giacomelli (Italia, 2023, DCP, 65′)
Un grande Giorgio Colangeli è un Don Chisciotte di provincia, in un revenge movie sulle fake news di paese.

GIRASOLI di Catrinel Marlon (Italia, 2023, DCP, 97′)
Anni 60. L’amore in gabbia, in un ospedale psichiatrico. Esordio alla regia per la madrina del festival, con Monica Guerritore.

HOLY SHOES di Luigi Di Capua (Italia, 2023, DCP, 100′)
È “scarpe diem” per diversi personaggi: un’occasione per raccontare nevrosi, manie e frustrazioni e per
sorridere un po’ di noi stessi.

MAMA MERCY di Alessandra Cutolo (Italia, 2023, DCP, 72′)
Una donna africana a Roma, non una città, una federazione di tante diversità. La vita nascosta, raccontata minuziosamente, tra doc e fiction.

ROMA BLUES di Gianluca Manzetti ( Italia, 2023, DCP, 86′)
Cinefilia portami via: un coming of age adolescenziale sulle strade di Roma e dell’amatissimo noir
americano.

FUORI CONCORSO | Ritratti e paesaggi
I 400 GIORNI – FUNAMBOLI E MAESTRI di Emanuele Napolitano e Emanuele Sana (Italia, 2023, DCP, 70′)
Storia di un casting che ha girato l’Europa: un’iniziativa per scoprire giovani talenti gestita con passione e
intelligenza.

A GUARDIA DI UNA FEDE di Andrea Zambelli (Italia, 2023, DCP, 100′)
Storia e filosofia di un ultrà: un ritratto del Bocia, storica guida della curva atalantina, ora in esilio.

ADESSO VINCO IO di Simone Herbert Paragnani, Paolo Geremei (Italia, 2023, DCP, 90′)

Marcello Lippi, campione del mondo, vincitore di scudetti e di Champions League, innovatore del calcio.
Un racconto appassionato di un allenatore vincente e un uomo coraggioso.

BERCHIDDA LIVE di Michele Mellara, Alessandro Rossi, Gianfranco Cabiddu (Italia, 2023, DCP, 94′)
Paolo Fresu è di Berchidda, dove organizza “Time in jazz”, rassegna imperdibile per molti musicisti e documentata nel corso degli anni.

LA DONNA CHE RIAPRIVA I TEATRI di Francesco Ranieri Martinotti (Italia, 2023, DCP, 52′)
In Toscana, una signora decide di dedicare la sua vita per salvare un teatro destinato a chiudere. Con Drusilla Foer.

ERA SCRITTO SUL MARE di Giuliana Gamba (Italia, 2023, DCP, 60′)
Marettimo. L’epica storia dei suoi abitanti che, al principio del secolo scorso, navigano fino all’Alaska per la pesca del salmone.

GIANNI VERSACE, L’IMPERATORE DEI SOGNI di Mimmo Calopresti (Italia, 2023, DCP, 70′)
Gianni Versace fin da bambino passa il suo tempo a disegnare abiti, e a pensare in grande: la sua vita sarà
favolosa, il suo nome risuonerà a livello mondiale.

IO SONO UN PO’ MATTO E TU? di Dario D’Ambrosi (Italia, 2023, DCP, 79′)
Il teatro Patologico di Dario D’Ambrosi coinvolge un gruppo di grandi attori italiani per riflettere sulla malattia mentale.

LUCI DELL’AVANSPETTACOLO di Francesco Frangipane (Italia, 2023, DCP, 70′)
Un racconto (con Lillo, David Riondino, Marco Risi, Margherita Fumero…) sul genere più popolare del
dopoguerra. Un progetto di Antonio Ferraro.

REGINE DI QUADRI / QUEENS OF PAINTINGS di Anna Testa (Italia, 2023, DCP, 53′)
Anna Testa, autrice di molti documentari al femminile, racconta due artiste che hanno qualcosa che le rende vicine.

FUORI CONCORSO | Torinofilmlab
LOS COLONOS / THE SETTLERS di Felipe Gálvez Haberle (Argentina / Cile / UK / Taiwan / Germania, 2023,
DCP, 97′)
LUKA di Jessica Woodworth (Belgio / Italia / Olanda / Bulgaria / Armenia, 2023, DCP, 94′)
MUMMOLA / FAMILY TIME di Tia Kouvo (Finlandia / Svezia, 2023, DCP, 114′)
PUAN di María Alché, Benjamín Naishtat (Argentina / Italia / Germania / Francia / Brasile, 2023, DCP, 107′)
THE QUIET MIGRATION di Malene Choi (Danimarca, 2023, DCP, 102′)
TIGRU / DAY OF THE TIGER di Andrei Tanase (Romania / Francia / Grecia, 2023, DCP, 80′)

FUORI CONCORSO | Il gioco della finzione. Nuovi sguardi argentini

CAMBIO CAMBIO di Lautaro García Candela (Argentina, 2022, DCP, 89′)
CLARA SE PIERDE EN EL BOSQUE/CLARA GETS LOST IN THE WOODS di Camila Fabbri (Argentina, 2023, DCP, 83′)
CLEMENTINA di Agustín Mendilaharzu, Constanza Feldman (Argentina, 2022, DCP, 109′)
MAMÁ, MAMÁ, MAMÁ di Sol Berruezo Pichon-Riviére (Argentina, 2020, DCP, 65′)
QUÉ SERÁ DEL VERANO / WHAT WILL SUMMER BRING di Ignacio Ceroi (Argentina, 2021, DCP, 85′)
amatoriali di uno sconosciuto.

CRAZIES | Concorso

AUGURE / OMEN di Baloji (Belgio / Congo / Olanda / Germania / Sud Africa, 2023, DCP, 90′)
Koffi torna in Congo per presentare la fidanzata. Bianca e incinta. La famiglia lo accoglie con sospetto. Parabola indemoniata e geniale, esordio di un artista visuale super cool.

BIRTH/REBIRTH di Laura Moss (USA, 2023, DCP, 98′)
Due donne, una mad doctor e una madre. Una bimba morta e resuscitata. Un film dell’orrore che mette
alla prova quel che l’etica (e il corpo della donna) può sopportare.

THE COMPLEX FORMS di Fabio D’Orta (Italia, 2023, DCP, 85′)
L’attesa ansiosa, in un’elegante villa, di un gruppo di persone disperate che han venduto il proprio corpo.
Esordio di un regista di videoclip (per Dente, Verdena…).

LA ERMITA / THE CHAPEL di Carlota Pereda (Spagna, 2023, DCP, 97′)
La piccola Emma vuole comunicare con lo spirito di una giovane rimasto intrappolato nella cappella del
paesino. Opera seconda della regista dell’instant cult Piggy.
LA MORSURE / BITTEN di Romain De Saint-Blanquat (Francia, 2023, DCP, 87′) Françoise è convinta di avere solo una notte, prima di morire. Per questo fugge dal collegio verso un’ultima festa. Un coming of age raffinato, nero, sospeso.

THE SIN di Dong-seok Han (Corea del Sud, 2023, DCP, 104′)
Una ballerina è la protagonista di un film sperimentale sulla danza. Molto sperimentale. Slittamenti
progressivi del genere horror, in un mix delirante tra zombie e revenge movie.

VINCENT DOIT MOURIR / VINCENT MUST DIE di Stéphan Castang (Francia / Belgio, 2023, DCP, 108′)
Perché Vincent viene attaccato ripetutamente da persone che cercano di ucciderlo senza nessunissimo
motivo? Un film assurdo, cupo, ghignante sui nostri tempi.

VISITORS – COMPLETE EDITION di Kenichi Ugana (Giappone, 2022, DCP, 60′)
Quando Souta apre la porta agli amici della band, è evidente da subito che il suo comportamento sia un
pochetto strano. La nuova follia di Ugana.

CRAZIES | Fuori Concorso

MARINALEDA di Louis Seguin (Francia, 2023, DCP, 50′)
MICHEL VAY di Patricia Gélise, Nicolas Deschuyteneer (Belgio, 2023, DCP, 60′)
LE RÈGNE ANIMAL / THE ANIMAL KINGDOM di Thomas Cailley (Francia, 2023, DCP, 130′)

NUOVIMONDI

AN ASIAN GHOST STORY di Bo Wang (Olanda / Cina, 2023, DCP, 37′)
RENAISSANCE di Nader Ayache (Francia, 2023, DCP, 55′)
Dall’Asia dei capelli e delle parrucche alla Tunisia dell’oud, due piccoli film di spiriti che tornano e di memorie resistenti.

FAILED STATE di Christopher Bell, Mitch Blummer (USA, 2023, DCP, 85′)
Sembra un homeless ma non lo è. È solo un’anima persa nei sobborghi della città, un corriere che cerca gentilezza e incarna la deriva della metropoli.

HERE di Bas Devos (Belgio, 2023, DCP, 82′)
Ultima notte di quiete per Stefan, operaio rumeno a Bruxelles, prima di tornare a casa per le ferie. Il tempo scorre su di lui e sulla città, tra incontri, casualità, muschio e, forse, un amore.

INDIA di Telmo Churro (Portogallo, 2023, DCP, 123′)
Lisbona non ha segreti per Tiago, guida alle prese con una turista brasiliana, un padre marinaio in pensione, un figlio che sogna le stelle e un amore finito.

INSIDE THE YELLOW COCOON SHELL di Thien An Pham (Vietnam / Francia / Singapore / Spagna, 2023, DCP, 182′)
Con le ceneri della cognata, Thian torna nel cuore di un Vietnam sospeso tra ricordi, religione e amori dispersi. Un esordio impressionante, Caméra d’or a Cannes 2023.

NATURA di Matti Harju (Finlandia, 2023, DCP, 68′)
L’estate morde le giornate inutili di due amici, che si aggirano tra i campi di periferia puntando alla villa di un criptomilionario. Un noir bruciato dal sole.

RETAKE di Nakano Kôta (Giappone, 2023, DCP, 110′)
La scuola è chiusa e una ragazza coinvolge un compagno e due amici nelle riprese di un film, ma i sentimenti entrano in campo e… Racconto d’estate con macchina da presa.

SOFIA FOI di Pedro Geraldo (Brasile, 2023, DCP, 67′)
Sofia fa tatuaggi e gravita nel perimetro dello studentato, attendendo l’amore distratto di una compagna. Ritratto pacificato di una ragazza brasiliana senza tetto né legge.

BACK TO LIFE

BIRMANIA + AFGHANISTAN (60’)
L’AMOUR FOU di Jacques Rivette (Francia, 1969, DCP, 252′)
DOPO MEZZANOTTE di Davide Ferrario (Italia, 2004, DCP, 92′)
MASSIMINO di Pierfrancesco Li Donni (Italia, 2017, DCP, 19′)
VORREI CHE VOLO di Ettore Scola (Italia, 1980, DCP, 66′)
NOW I KNOW SNOW di Marco Di Castri, Gianfranco Barberi (Italia, 1986, DCP, 38’)
TWO NUDES BATHING di John Boorman (UK, 1995, DCP, 35′)
ROMANCE AT LUNG SHAN TEMPLE di Pai Ko (Taiwan, 1962, DCP, 98′)
SANSHO DAYU / L’INTENDENTE SANSHO di Kenji Mizoguchi (Giappone, 1954, DCP, 124′)
UOMINI SI NASCE POLIZIOTTI SI MUORE di Ruggero Deodato (Italia, 1976, DCP, 96′)
ROMA NUDA di Giuseppe Ferrara (Italia, 2010, DCP, 107′)

OMAGGIO A JOHN WAYNE

THE BIG TRAIL / Tit.it.: IL GRANDE SENTIERO di Raoul Walsh, Louis R. Loeffler (USA, 1930, DCP, 125′)
RED RIVER / Tit.it.: IL FIUME ROSSO di Howard Hawks, Arthur Rosson (USA, 1948, DCP, 133′)
SHE WORE A YELLOW RIBBON / Tit.it.: I CAVALIERI DEL NORD OVEST di John Ford (USA, 1949, 35mm, 104′)
HONDO di John Farrow (USA, 1953, DCP, 83′)
NORTH TO ALASKA / Tit.it.: PUGNI, PUPE E PEPITE di Henry Hathaway (USA, 1960, DCP, 122′)
DONOVAN’S REEF / Tit.it.: I TRE DELLA CROCE DEL SUD di John Ford (USA, 1963, DCP, 109′)
THE SHOOTIST / Tit.it.: IL PISTOLERO di Don Siegel

RETROSPETTIVA SERGIO CITTI

OSTIA
PIER PAOLO PASOLINI. 14.11.1975
STORIE SCELLERATE
CASOTTO
DUE PEZZI DI PANE
IL MINESTRONE
MORTACCI
I MAGI RANDAGI
CARTONI ANIMATI di Franco Citti e Sergio Citti
VIPERA
FRATELLA E SORELLO
IL SEMAFORO
MATERNITÀ
COMUNICAZIONE
LA PARTITA
ANCHE I CANI CI GUARDANO (Episodio film ESERCIZI DI STILE)
SERGIO CITTI – RITRATTI D’AUTORE
SOGNI E BISOGNI

MASTERCLASS

PUPI AVATI
FABRIZIO GIFUNI
CHRISTIAN PETZOLD
CATERINA CASELLI
DRUSILLA FOER
KYLE EASTWOOD
OLIVER STONE

Per le altre sezioni, le info e i biglietti, vi rimandiamo al sito torinofilmfest.org/it.